martedì 17 giugno 2014

Pulizie eco-logiche eco-nomiche

Il sapere che sto eliminando dalla mia casa tutti i detersivi e detergenti inutili e, per quanto possibile, anche quelli industriali, ha suscitato la curiosità negli utenti di un gruppo sulla gestione della casa che frequento.
Quindi proverò a creare una sorta di guida sui prodotti che IO utilizzo.
Premetto aborro la parola "disinfezione", la trovo inutile perchè non sono in una sala operatoria in cui è necessario un ambiente antisettico, la trovo inutile perchè è impossibile da raggiungere, la trovo inutile perchè è controproducente...insomma sono ben consapevole che l'ambiente che mi circonda è "inigienizzato" (fatemi passare il termine), la stessa cosa il mio bucato.
Altra premessa è che ci ho messo anni per esaurire tutti i prodotti che in passato ritenevo assolutamente necessari e di cui adesso faccio a meno. Alcuni ci sono ancora.

Osserviamo cosa ho sotto il lavandino in cucina.
Detersivo per i piatti e per la lavastoviglie. Comprati. Ho scelto i prodotti della Winni's perchè sono un buon compromesso tra prezzo/inci/qualità. Il detersivo per i piatti lo diluisco in un dispenser per sapone: 50% detersivo 50% acqua. Ho sempre avuto la tendenza ad esagerare e questo mi permette di evitare l'abuso, spesso inutile. Ho provato a fare il detersivo per i piatti al limone che spopola su internet, ma ho abbandonato. I limoni li devo comprare, quindi non è un risparmio per me. Ma se avete un albero di limoni potete cimentarvi.
Brillantante per lavastoviglie. Anche questo comprato, ma appena esaurito sarà sostituito da una soluzione di acido citrico, di cui parlerò dopo.
Detergente acciaio. Sta per finire, dopo anni. Non so ancora se lo sostituirò, farò varie prove con detergenti autoprodotti e se mi soddisfano smetterò di comprarlo.
Spruzzino al bicarbonato di sodio. Una soluzione satura di bicarbonato di sodio (96 g per un litro d'acqua). Lo uso per pulire la cucina: spruzzo abbondantemente sui fuochi senza togliere nè griglie nè spargifiamma. Intanto lavo i piatti o faccio altro e poi ci passo una spugna in microfibra per pulire, asciugare e se non risciacquo bene resta solo una polverina bianca che possiamo togliere con uno strofinaccio...o lasciare lì che tanto non fa male. Lo stesso procedimento per pulire il forno, placche e griglie comprese.
Aceto. Lo uso per lavare il pavimento, alternato al sapone di Marsiglia. Ma si può usare anche per togliere cattivi odori dalle pentole o le macchie di calcare.
Detergente multiuso. Non so in che modo definirlo. E' ancora variabile la sua tipologia perchè strettamente collegato ai prodotti che ho ancora da eliminare. Al momento è un "decotto" di noci saponarie, comprate per la lavatrice ma non mi soddisfacevano. Mettere in ammollo una ventina di noci in un litro e mezzo d'acqua per almeno 2 ore. Far bollire 10 minuti, raffreddare, filtrare e mettere o in un flacone o in uno spruzzino. Lo uso per pulire il lavandino, le ante della cucina, i ripiani, il tavolo, il box doccia (ne ho uno anche lì), nell'acqua per lavare i terrazzi...fa pochissima schiuma quindi il risciacquo è molto veloce e pratico. Una volta finite le noci saponarie ho intenzione di provare il Bio Mex di Veggie, che potete trovare facilmente su internet.

Spostiamoci in bagno, qui i prodotti aumentano leggermente, ma solo perchè ho un ripiano più spazioso ;)
Detersivo lavatrice, sodio citrato, sodio percarbonato. Il detersivo è autoprodotti con sapone di Marsiglia, quindi non avendo sequestranti aggiunti ci aggiungo il sodio citrato per eliminare i cristalli di calcare che ingrigiscono i capi. Il sodio percarbonato lo uso come smacchiante.
Ammorbidente: soluzione al 10% di acido citrico.
Anticalcare: soluzione al 20% di acido citrico.
Acido Citrico (ma va!) ogni tanto per pulire la lavatrice versare un litro di soluzione al 15% nel cestello vuoto ed avviare un programma ad alta temperatura.
Detergente WC autoprodotto, non metto la ricetta, magari la pubblicherò successivamente, ma tra gli ingredienti ci sono argilla bianca, acido citrico (sempre lui!) e oli essenziali.
Alcool una piacevole riscoperta. Perchè usare i prodotti per pulire i vetri quando questo lo uso anche per gli specchi, per le ante dell'armadio (che sono in una specie di vetro), i quadri, il vetro della credenza ecc? Messo in uno spruzzino per comodità.
Detergente multiuso lo stesso della cucina, al momento quello alle noci saponarie e dopo il bio mex. Lo uso per i sanitari e il box doccia. Piccola nota. Al momento sto eliminando saponette e shampoo portati dai vari B&B visitati. Le saponette le infilo in una spugnetta ripiegata, i detergenti liquidi (saponi, shampoo, bagnoschiuma presi in albergo) li ho messi tutti in un vecchio flacone di shampoo e li uso o per i sanitari, il box doccia, a volte il wc...e sembrano non finire mai!
Bicarbonato di sodio quello puro, che sarebbe più pratico tenere in cucina. Oltre allo spruzzino lo metto in una tazza per eliminare i cattivi odori in frigo, una manciata sul fondo del secchio del pattume, se il forno (o le placche e la griglia) preparo una pasta densa di bicarbonato e acqua e la spalmo dove necessario. Lascio agire e rimuovo con una spugna.

Questo è tutto.
Al massimo ho dimenticato di inserire cosa pulisco con cosa, magari fatemelo notare.





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