lunedì 3 marzo 2014

Baby step #4, #5 e #6

Il numero 4 non mi piace.
Non mi piace mettere post it sparsi per casa, è una cosa che ho sempre odiato fare perchè non è che io mi dimentichi di fare le cose...non le faccio, con la consapevolezza di non farle per pigrizia.
Ma adesso sullo specchio del mio bagno ci sono due bigliettini, uno per la routine della mattina e uno per quello della sera.
Un altro post it sul lavello in cucina, che continua ad essere pulito e brillante, un ultimo sul frigo per ricordarmi di fare le merende e di decidere per tempo cosa preparare per cena.
In questo metodo ci credo, come psicologa (disoccupata, ma sempre psicologa!) ne riconosco i risvolti positivi, come donna pigra sono consapevole che poco tempo al giorno evita le maratone di grandi manovre affinché la casa assuma un aspetto decoroso. Per questo motivo ho in un certo senso saltato il baby step #5. Ancora non ho i pensieri negativi, quindi lo lascio per quando verranno.
Passata al sesto.
Io sono piena di hot spot. In due minuti ne ho sistemati due in cucina. Bello. Si rivede il ripiano sopra il forno, non del tutto perchè alcune cose non so dove metterle, ma almeno gli oggetti che hanno un posto sono stati ricollocati. Idem per il secondo ripiano di quella che io chiamo la "cooking station".
Leggendo una mail di FlyLady ho fatto una cosa che rimandavo da tanto tempo: pulito la porta dell'ingresso. Sapete quando guardate qualcosa e dite in continuazione che la dovete pulire. Per me era la porta. Quindi straccio e spruzzino la porta è pulita. Già che c'ero anche il citofono. Ma basta, niente di più. Era solo una parte della missione speciale, piccoli passi e arrivo al traguardo.
Baby Step #4
 Baby Step #5
Baby Step #6


Nessun commento:

Posta un commento